Paola Magi

Paola Magi, saggista, docente di storia dell’arte, critico d’arte, vicedirettore dell’Archivio Dedalus di Milano, fondatrice e direttrice della Collana di Studi Duchampiani per Archivio Dedalus Edizioni, studia da anni l’opera di Marcel Duchamp, di cui ha fornito una originale interpretazione nel saggio “Caccia al tesoro con Marcel Duchamp”, cui ha fatto seguito “Maxwell in Duchamp” in cui viene evidenziato il rapporto fra l’opera di Duchamp e la personalità di James Clerk Maxwell. Sempre sulle tracce delle fonti duchampiane ha poi tradotto vari libri di prosa e poesia, da Joachim Du Bellay (“I Rimpianti” e “l’Inno alla Sordità”, per entrambi la sua è la prima traduzione in italiano) a Charles Baudelaire (I Fiori del male); ha tradotto la biografia di James Clerk Maxwell scritta da Campbell. Inoltre ha scritto un divertissement su Sandro Botticelli, “Sherlock Holmes e il segreto di Botticelli”, in cui, ibridando il genere del saggio con quello del giallo classico, svela uno scherzo inedito celato nel dipinto di Botticelli “Venere e Marte”. Uno dei suoi primi scritti è “Il pianista che ascolta con le dita”, in cui affronta da un’angolatura particolare il tema delle disabilità percettive in relazione ai linguaggi.